Il sensore.

Spesso si pensa che la presenza di particelle di polvere od altro, visibile attraverso il mirino ottico di una reflex, possa comparire sulle foto. In realtà quelle particelle non compariranno mai sulla fotografia perchè nei mirini ottici la visione è indipendente dalla registrazione delle immagini. Se nelle fotografie compaiono piccoli punti, macchie o pelucchi, e abbiamo già controllato o pulito accuratamente l’obiettivo in uso, è estremamente probabile che sul sensore si siano depositate particelle di polvere, sabbia pelucchi o altri corpi estranei che il sistema di pulizia automatico della fotocamera non riesce a rimuovere. In questi casi è necessario procedere ad una pulizia manuale del sensore stesso.

Il sensore.

Spesso si pensa che la presenza di particelle di polvere od altro, visibile attraverso il mirino ottico di una reflex, possa comparire sulle foto. In realtà quelle particelle non compariranno mai sulla fotografia perchè nei mirini ottici la visione è indipendente dalla registrazione delle immagini. Se nelle fotografie compaiono piccoli punti, macchie o pelucchi, e abbiamo già controllato o pulito accuratamente l’obiettivo in uso, è estremamente probabile che sul sensore si siano depositate particelle di polvere, sabbia pelucchi o altri corpi estranei che il sistema di pulizia automatico della fotocamera non riesce a rimuovere. In questi casi è necessario procedere ad una pulizia manuale del sensore stesso.

Perchè si sporca il sensore.

Con il tempo inevitabilmente la polvere entra nel box specchio della nostra reflex, sopratutto ogni volta che si effettua il cambio dell’ottica; essa però può entrare anche se non si cambia mai l’obiettivo, quando si opera in un ambiente polveroso. La polvere mano a mano raggiunge il sensore a causa dei vortici di aria interni che si producono con il movimento dello specchio reflex di messa a fuoco e dal movimento del gruppo ottico posteriore in fase di zoommata o di messa a fuoco. La superficie del filtro low-pass del sensore inoltre si può caricare elettrostaticamente attraendo impurità.

Pulizia automatica del sensore.

La pulizia automatica è effettuata da un meccanismo che “scuotendo” il sensore con una vibrazione ad altissima frequenza, fa scrollare via la polvere che vi si può essere depositata. Di solito è possibile attivate tale funzione ogni volta che lo desideriamo, oppure impostarla affinché si attivi automaticamente a ogni accensione o a ogni spegnimento della fotocamera.

Consigli sulla Pulizia manuale del sensore.

La pulizia manuale del sensore, o meglio del filtro low-pass che lo protegge, è un’operazione molto delicata che va eseguita con grande attenzione: si tratta del componente più costoso e delicato della fotocamera (relfex o mirror-less); per eseguire tale operazione è sempre consigliabile rivolgervi ad un Centro di Assistenza Specializzato.

Il filtro low-pass è posto davanti al sensore che cattura l’immagine e, oltre alle funzioni di correzione del campionamento d’immagine per cui è stato ideato, serve a proteggerlo dal contatto con particelle estranee, quindi la polvere e lo sporco si depositano su di esso. Il filtro low-pass è un elemento fragile e può rigarsi facilmente, danneggiando il trattamento antiriflesso depositato sulla superficie.
Per eliminare pelucchi o pulviscolo presente sul filtro low-pass senza correre rischi, conviene utilizzare esclusivamente una pompetta ad aria, che permette di soffiare via le particelle senza mai entrare in contatto con la superficie del filtro stesso, facendo attenzione a non inserire la punta della stessa troppo all’interno del vano box specchio.

Consigli Post Pulizia

Una volta ritirato l’apparecchio con il sensore pulito per verificare la pulizia è sufficiente scattare con diaframma 22 una foto con la fotocamera rivolta verso il cielo o su una parete bianca e poi visualizzare la foto; non bisogna assolutamente togliere l’obiettivo ed attivare la procedura manuale di alzo specchio per ispezionare visivamente il sensore, dato che in questo modo è quasi certo che entri nuovamente del pulviscolo, vanificando il lavoro effettuato in precedenza dal centro di assistenza. Prima di inserire un’altro obiettivo nel corpo macchina verificare scrupolosamente che la parte posteriore dello stesso non presenti impurità o polvere che inevitabilmente dopo alcuni scatti si andranno a depositare sulla superficie del sensore. Nel fare il cambio di ottiche tenere il corpo macchina rivolto verso il basso in modo che la polvere non entri agevolmente nel box specchio.

richiedi ora assistenza